Vuelta a España 2021, Giulio Ciccone: “Felice di prestazione e risultato, pensavo avrei perso di più”
Parte col piede giusto la Vuelta a España 2021 di Giulio Ciccone. L’abruzzese era uno di coloro che dovevano difendersi nella prima frazione della corsa iberica, una cronometro di sette chilometri che ha rappresentato un primo banco di prova per gli uomini di classifica. Il capitano della Trek – Segafredo ha limitato i danni, concedendo 27 secondi a Primoz Roglic ma contenendo rispetto a tutti gli altri uomini di classifica, trovandosi ora nello stesso tempo di Egan Bernal e con molti suoi colleghi scalatori alle spalle. Per l’abruzzese dunque un inizio che si può guardare con soddisfazione, visto che i distacchi sono contenuti e le montagne molto numerose.
“È stato un primo test, duro e veloce, da affrontare tutto d’un fiato – ha commentato il classe 1994 dopo il traguardo – Uno sforzo brutale, ma molto utile come antipasto per iniziare una Vuelta dura come questa. Non sono un grande fan delle cronometro, ma questa non era male: tecnica, con un po’ di salita e in un bel panorama”.
Il risultato che ne è emerso soddisfa lo scalatore chietino: “Sono felice della prestazione e del risultato. Pensavo che avrei pagato qualche secondo in più al traguardo, quindi va bene così. Sono felice di aver cominciato la corsa in questo modo, senza perdere troppo tempo. Ora pensiamo al resto, giorno dopo giorno”.
